Impianti Meccanici
La progettazione BIM per quanto riguarda l’ambito di impiantistica meccanica apre a diversi scenari: la semplice graficizzazione di un progetto lascia spazio ad una modellazione ampia e dettagliata che interagisce con la fase di progettazione. Viste le dimensioni rilevanti dei singoli componenti (canalizzazioni, macchinari, tubazioni ecc.), le problematiche relative agli ingombri e alle interferenze (uno dei maggiori nodi critici della progettazione di questo tipo di impianti) vengono affrontate direttamente in fase di modellazione dell’impianto in 3D, agevolando notevolmente la futura esecuzione in cantiere.
Inoltre, la possibilità di coordinare ed elaborare le varie fasi di realizzazione di un progetto (calcolo e graficizzazione) in un solito software permette di ridurre considerevolmente i tempi di realizzazione non andando ad incidere sulla qualità del prodotto finito.
A rendere il tutto ancora più efficace è la possibilità di collaborazione e/o integrazione con altri software di calcolo, i quali precedentemente risultavano essere utilizzati in maniera singola mentre adesso si vanno ad assemblare come un’unica catena di produzione.
Gli aspetti di maggiore rilevanza della progettazione degli impianti meccanici in BIM sono:
Modello energetico
Analogamente ad un qualsiasi programma di calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici, con software BIM (nel nostro caso, Autodesk Revit) è possibile effettuare il calcolo dei carichi termici necessari per il dimensionamento degli impianti di condizionamento e la verifica fin dall’inizio delle prestazioni ipotizzate dal progettista.
Per informazioni più dettagliate su questo argomento si rimanda alla pagina relativa del software Revit.
Impianto antincendio
I sistemi antincendio usufruiscono delle stesse funzioni degli altri sistemi di tubazioni. Tra le più importanti, la creazione di ambienti di realtà virtuale, che offre l’opportunità di visualizzare completamente un edificio ancora in fase di progettazione e di dipanare work-in-progress ogni eventuale conflitto fra i vari componenti.
Impianti HVAC
Gli impianti di condizionamento e ricambio aria sono quelli che beneficiano maggiormente dell’utilizzo della progettazione BIM, grazie alla maggior interazione tra modellazione e progettazione.
Il dimensionamento del sistema di distribuzione (canalizzazioni e tubazioni) può essere effettuato in maniera automatica, impostando determinati parametri di progetto, quali velocità del fluido, perdita di carico o entrambi in combinazione. In questo modo la fase di progettazione affianca quella di modellazione e dimezza sostanzialmente le tempistiche.
Oltre alle dimensioni risulta molto funzionale anche la possibilità di avere tutta una serie di informazioni relative alla rete di distribuzione facilmente classificabili e reperibili nel software:
- Classificazione dei sistemi (mandata, ripresa, ecc.)
- Parametri (velocità aria, perdite di carico, ecc.)
- Tipologia di canale/tubazione (circolare, rettangolare, ecc.)
- Materiale (lamiera zincata, rame, ecc.)
- Quotazione altimetrica dei macchinari e dei canali/tubazioni
La notevole realisticità dei componenti disegnati inoltre permette la diminuzione del margine di errore nella valutazione delle dimensioni dell’impianto.
Per informazioni più dettagliate su questo argomento si rimanda alla pagina relativa del software Revit.
Impianti idrico sanitario e scarico acque reflue
Nei sistemi idrico sanitario e scarico acque reflue seguono alcuni vantaggi analoghi agli impianti HVAC come
avere tutta una serie di informazioni relative alla rete di distribuzione facilmente classificabili e reperibili direttamente nel software:
- Classificazione dei sistemi (AF, ACS, acque reflue chiare, ecc.)
- Parametri (velocità fluido, perdite di carico, ecc.)
- Tipologia di canale/tubazione (circolare, rettangolare, ecc.)
- Materiale (PEAD, multistrato, ecc.)
- Quotazione altimetrica dei macchinari e dei canali/tubazioni
La possibilità di applicare il valore della pendenza alle tubazioni di scarico è un altro aspetto utile fornito dalla progettazione BIM. Il progettista può avere in questo modo un quadro chiaro e realistico del percorso della tubazione, ed evitarsi così problemi futuri (in cantiere) di interferenze da risolvere.